Era da tanto tanto tanto tempo che aspettavo l'occasione di sperimentare il pizzo su una torta e finalmente quell'occasione è arrivata :)
Innanzitutto vi mostro il risultato della produzione dello sugar lace. Mi sono follemente innamorata di questa tecnica fin dalla prima volta che l'ho vista, ma "all'epoca" i tappetini avevano costi proibitivi... Quando sono finalmente riuscita a impossessarmi di uno di questi meravigliosi affari temevo che l'apparente facilità con cui una pasticcera americana nel video di YouTube sfornava chilometri di trine di zucchero fosse solo un effetto speciale...
In reltà il tutto è fattibilissimo, benchè richieda una certa dose di attenzione e pazienza al momento di togliere dallo stampo e qualche tentativo per trovare la giusta quantità d'acqua (troppo poca ed è difficile stendere la pasta nello stampo, troppa e rischiate che il pizzo si sbricioli una volta sfornato) e il tempo di cottura esatto (un minuto in più rischia di seccare il pizzo e renderlo poco flessibile).
Questo comunque è il risultato.
Passiamo alla torta.
Torta per festeggiare un evento specialissimo, la strameritata vittoria di due cari amici al Torneo nazionale di duello storico Furor et Ferrum 2013.
Punto primo. Non avevo alcuna intenzione di lasciarmi sfuggire l'occasione per ispirarmi agli abiti XVIII secolo. Anzi, non aspettavo altro!
Nessun dubbio sul colore e sul "carattere" della torta, ovviamente. Ma per lungo tempo mi sono tormentata su come riprodurre uno spadino in pasta di zucchero. Le possibilità che la pdz si seccasse con l'umido di queste parti e di questo periodo erano infinitesimali. Così purtroppo ho dovuto rinunciare...
Il risultato per fortuna è rimasto comunque piuttosto fedele all'atmosfera che volevo ricreare...
Tranne la piuma ogni cosa è di zucchero, compreso il pennino e il supporto di pdz bianca, colorati con polvere alimentare argento.
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| La torta è una "7 vasetti" da 3 uova con una farcitura di crema rocher e bagna al latte e rum |
Ancora complimenti ai campioni! E comunque io conto di farvi una torta anche per l'anno prossimo, sappiatelo...
